Restauro conservativo delle facciate di palazzo "De Grado" in Mantova
La documentazione storica riguardante Palazzo De Grado è limitata, le notizie desumibili dall’indagine archivistica sono scarse e comunque insufficienti a definire con certezza il periodo di costruzione.
L’immobile appartenne, dapprima, alla famiglia De Grado (da cui l’attuale denominazione) e poi, dalla prima metà del ‘500, ai Capilupi (la lapide marmorea sopra il portale d’ingresso riporta:
“Hospes cum videas Caput acre insigne Luporum,/ Ne timeas: soevam fert pia Roma Lupam,/ Non famis impatiens hii at ulla caede cruenta/ Aufert ne culli fraude vel ore pecus./ At colit hospitium, et sua sunt tibi pervia tecta,/ Federe si certo te sibi iunget amor”).
L’edificio negli anni 80 e 90 è stato oggetto di un precedente intervento di restauro da parte dello studio.
A distanza di trent’anni le facciate esterne su via Finzi e piazza San Giovanni presentavano fenomeni di degrado che hanno reso necessario un nuovo intervento di restauro conservativo.
Ph. Facciate restaurate - Roberto Catullo